Sense4Med
Smart (bio)sensors for sustainable life
In Italia la fibrosi cistica ha un’incidenza significativa con circa 200 nuovi casi all’anno, per questo tutti i neonati vengono sottoposti ad apposito screening neonatale. Attualmente, la diagnosi della malattia avviene attraverso un complesso processo a due fasi, con un primo test su un campione di sangue dei neonati e un successivo test sul sudore per misurare i livelli di ioni cloruro. Quest’ultimo test richiede l’induzione della sudorazione tramite l’utilizzo di una piccola scarica di corrente elettrica.
Sense4Med punta a semplificare questo processo diagnostico mediante un lab-on-a-chip, che promette di rilevare la malattia in modo non invasivo e rapido – in appena due minuti – servendosi unicamente del test del sudore e con costi contenuti per il sistema sanitario. La tecnologia risulta, inoltre, scalabile, in quanto è possibile utilizzare il dispositivo su tutta la popolazione indipendentemente dalla fascia di età e condizione fisica.